C'è poi la molestia dell'assillo, del pensiero ricorrente, del senso di colpa che non dà tregua e toglie respiro alla vita. La molestia che si vorrebbe annullare espiando.
Molestia 2013
Niente parole, solo silenzi
Dalle stanze invisibili dita
Traggono nella pioggia
Che continua a cadere.
Reclusa nel sogno insonne
Di un inverno straniero
La fronte di cera striata
Gli occhi vagheggiano
Immagini di gelidi corpi.
Prigioniera ancora
Senza memoria di sé
Un’ombra ti segue
Molesta la quiete
Che vorresti trovare.
Frida Kahlo Il letto volante 1932
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