venerdì 2 maggio 2014

Lo sconosciuto.

Non è poi così facile dire di conoscere l'altro. Possiamo immaginare chi egli sia, possiamo crearci un' ideale visione di lui.  Possiamo amarlo o al contrario detestarlo per quella immagine che mostra di sé. Ma è solo una delle tante che custodisce, è una parziale faccia della sua personalità o del suo carattere. Un volto sfaccettato, come nei vecchi caleidoscopi i pezzetti di vetro si incastrano alla perfezione, dando vita alla suggestione visiva di un'immagine irreale.

Lo sconosciuto

Vive nel buco della memoria
Lo sconosciuto bugiardo
Ha occhi inquieti e mani
Vecchie di dubbi oscuri
Vive nel buco della mente
Lo sconosciuto pauroso
Ha voce rotta di pianto
Osceno senza rimorso
Vive nel buco del cuore
Lo sconosciuto nemico
Ha denti affilati come lame
Affondate nella carne
Innocente del passato.



Edward Hopper  -   Nightawks   1942   

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